Oggi voglio parlarvi di un altro personaggio di "Tutto di te". Un romanzo non sarebbe tale se non ci fosse un'antagonista, una rivale in amore che renda le cose difficili alla nostra Eva.
Ebbene, questa rivale esiste. Si chiama Patricia ed è molto bella, raffinata ed elegante. Patricia ha avuto una storia di sesso con Brian, il nostro protagonista, e i due sono rimasti amici e complici, anzi sono addirittura soci.
Riuscirà la bella Patricia a portare via Brian a Eva?
Lo saprete leggendo "Tutto di te", ma intanto vi lascio un piccolo estratto per conoscere un po' meglio questo personaggio.
Eva studiò l’ospite appena arrivata con una punta di delusione. Fino all’ultimo aveva sperato che non fosse la bellezza statuaria che si era immaginata. Ebbene, lo era. Eccome. Capelli biondi e lunghissimi, lisci come seta; occhi azzurri, sormontati da ciglia folte e nere e per finire un fisico da urlo, talmente perfetto da fare invidia a una modella.
Mentre la osservava muoversi con la grazia di una pantera, Eva fu sul punto di mettersi a piangere. Armitage voleva farle credere di non fare sesso con lei. L’aveva presa per una stupida? Solo il modo in cui Patricia lo guardava, mentre lo stringeva in un abbraccio possessivo, sembrava gridare al mondo intero: quest’uomo è mio.
Eva le si avvicinò, suo malgrado. Le gambe le tremavano e avrebbe preferito nascondersi sotto terra, piuttosto che affrontare quella donna elegante e bellissima. – Ciao, io sono Eva. Piacere di conoscerti – le porse la mano, indirizzandole un sorriso esitante.
Mrs. Campbell la squadrò da cima a fondo, gli occhi ridotti a due fessure fredde come il ghiaccio. Invece di stringerle la mano le fece un cenno col capo, facendo ondeggiare le lunghe chiome bionde. – Ciao, Eva. Ti immaginavo… diversa.
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